In un periodo fatto di ascolti musicali totalmente random, passando da una radio all’altra, da un consiglio Spotify all’altro o seguendo i consigli delle charts internazionali o degli amici, gli Imagine Dragons sono tra i pochi artisti di cui ascolto con piacere gli album completi.
La loro canzone del momento però per me è Shots, anche se in realtà la preferisco nella versione Broiler remix.
Shots è una canzone che tira fuori il lato industrial degli Imagine Dragons, mescolandolo con sonorità vocali che ricordano la musica degli anni ’80, con un ulteriore livello di profondità musicale aggiunta dal suono della chitarra.
Come tipico dei loro lavori, anche in questa canzone il testo, si concentra sul superare le avversità e sul vivere una vita piena di rimpianti:
I’m sorry for everything, no, everything I’ve done
From the second I was born it seems I had a loaded gun
And then I shot, shot, shot a hole through everything I loved
Oh, I shot, shot, shot a hole through every single thing I loved
La cupezza del testo sembra però fare contrasto con il video, diretto da Robert Hales e ispirato ai dipinti dell’artista surrealista Tim Cantor, che ha anche disegnato la cover del singolo della canzone e compare nel video, come ritratto vivente di sé stesso.
Il video non è male, anche se non si tratta di una produzione talmente eccezionale da rimanere impressa nella memoria.
Rispondi